Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari
Guida alla visita
a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa
Finalmente una grande mostra su Gaudenzio Ferrari (Valduggia, documentato dal 1507 – Milano, 31 gennaio 1546), un artista che nel Cinquecento venne ritenuto – insieme a Mantegna, Michelangelo, Polidoro da Caravaggio, Leonardo, Raffaello e Tiziano – uno dei sette «Governatori» nel «Tempio della Pittura» e che in Piemonte ma anche in Lombardia (Milano, Saronno e la Valtellina) segna uno dei punti più alti della pittura della prima metà del Cinquecento.
L’esposizione coinvolge tre città del Piemonte – Novara, Vercelli e Varallo Sesia – estendendosi in chiese ed edifici delle città e del territorio, dove sono presenti affreschi e altre opere del Maestro.
Sulla traccia delle sezioni della mostra, i lettori dell’Album potranno ritrovare a un modico prezzo le opere esposte più emblematiche: sarà possibile seguire l’intero percorso dell’artista, dalle ricerche giovanili a Varallo ai più rassicuranti quadri della maturità a Vercelli, fino gli anni estremi a Novara dove il pittore è soprattutto attivo sulla scena milanese tra la marea montante del Manierismo.